L’Arte dell’Insegnamento e l’Etica del Fitness
Nel mondo del fitness, l’esperienza è una tela dipinta con il sudore e la passione. Come veterano dell’indoor cycling e dell’indoor rowing, ho navigato attraverso le acque turbolente dell’insegnamento per oltre due decenni. Durante questo viaggio, ho accumulato conoscenze attraverso numerosi corsi, li ho fatti praticamente tutti e ancora continuo.
Ora, a 60 anni, il mio desiderio è di passare il testimone agli istruttori emergenti, con la speranza che possano cavalcare le onde con la stessa integrità e dedizione. Tuttavia, osservo con crescente preoccupazione una tendenza allarmante: l’ascesa dei diplomi online. In sole 48 ore, aspiranti trainer possono ottenere una certificazione che, sebbene legittima e fatta con tutti i criteri, non dovrebbe essere considerata, da chi la consegue, un pass per l’insegnamento immediato.
Il cuore del problema risiede nell’insegnare discipline mai praticate personalmente. Si tratti di ginnastica funzionale, Rowing, cycling, pilates, o ancor più delicato, l’allenamento posturale. Questi neotrainer non si rendono conto che, allenando, “mettono le mani” sulle vite degli altri, influenzando la loro salute e benessere.
Praticare Prima di Predicare
Credo fermamente che sia essenziale, prima di insegnare, immergersi completamente nella disciplina. Solo dopo anni di pratica, un corso di formazione intensivo di 48 ore può essere sufficiente, a patto che sia seguito da un impegno costante verso l’educazione continua.
Immaginiamo uno scenario: per qualche motivo, vi viene data l’opportunità di insegnare in un centro fitness. Scegliete una disciplina mai praticata, ad esempio " LA FUNZIONALE". L’impreparazione è tale che si commettono errori basilari, come sbagliare il nome del corso. Finché i principianti popolano le vostre classi, tutto sembra andare per il meglio. Ma quando un veterano del Funzionale entra in aula, le lacune diventano evidenti, e la vostra carriera rischia di finire prima ancora di iniziare. Ho visto istruttori d'indoor cycling che non sanno dove vanno messe le mani sul manubrio o le staccano contemporaneamente, fanno fare riscaldamento sopra le 100 pedalate al minuto, oppure "eseguono" gli sprint insieme agli allievi. Altri fare allenamenti chiaramente HIIT, da 30 secondi lavoro e 30 recupero, e chiamarli TABATA e così via...
L’Esperienza Come Fondamento
Lo stesso principio si applica ai personal trainer. Non è sufficiente un corso online o una laurea; è necessaria l’esperienza pratica. Allenarsi con colleghi esperti è cruciale prima di assumersi la responsabilità della salute altrui.
In conclusione, l’arte dell’insegnamento nel fitness richiede più di una certificazione rapida. Richiede dedizione, esperienza e un impegno costante all’apprendimento. È il nostro dovere come educatori del movimento assicurarci che ogni lezione impartita sia un passo verso la salute e non un rischio per chi ci ha affidato il proprio benessere.